Comunicazione del Delegato Inarcassa per la Provincia di Lucca

Cari colleghi,

Stante la insufficiente comunicazione agli Iscritti, da parte dei canali ufficiali di INARCASSA , ritengo opportuno diffondere alcune notizie informali che riguardano i provvedimenti relativi all’emergenza COVID 19 per i liberi professionisti.

• I provvedimenti deliberati dal CdA dello scorso 13 marzo (allegati) devono essere attuati punto per punto, implementando specifiche modalità che coinvolgono anche enti terzi (p.es. le banche): la struttura lo sta facendo, e quindi le relative istruzioni verranno pubblicate non appena possibile.
• Per quanto riguarda il sussidio una tantum (3.000/1.500 €) è stato richiesto esplicitamente e, pare, ottenuto che il sussidio venga erogato sulla base della auto-dichiarazione del modello già disponibile sul sito senza che sia necessario per ora allegare altro documento, fatta salva la possibilità dell’Associato di allegare ciò di cui è in possesso e della Cassa di verifiche e controlli nei prossimi mesi. Il modello oggi sul sito dovrà essere modificato, e lo sarà, penso, nei prossimi giorni.
• Per quanto riguarda il sussidio una tantum previsto in caso di decesso abbiamo protestato per la sua misura ritenuta offensiva (oltre che inutile per la famiglia superstite) chiedendone un sensibile aumento, oppure, nel caso in cui si intendesse confermare la cifra di € 5.000, di ridefinirlo esplicitamente quale semplice contributo per le spese e onoranze funebri: il provvedimento intero e l’entità del sussidio dovrà comunque essere sottoposto al prossimo CND, del quale a tutt’oggi, stante la normativa di emergenza, non si conosce la data.
• Per quanto riguarda l’estensione dell’assistenza sanitaria sono in corso trattative con RBM per comprendere nella polizza anche COVID 19, anche in considerazione del fatto che la diffusione del virus, stante l’inesistenza del vaccino, non si fermerà affatto con la cessazione dei provvedimenti di emergenza.
• Sono in corso le trattative e la stesura degli accordi con la Banca Popolare di Sondrio per definire l’ambito applicativo delle misure di finanziamento fino a 50.000 € indicate nella delibera e le relative modalità di erogazione: la convenzione potrebbe uscire oggi, vi aggiornerò appena ci saranno novità.
• Per quanto riguarda la rateazione bimestrale dei minimi con SDD gli Iscritti non devono fare nulla, la riscossione partirà automaticamente dal 31 di agosto. Qualora un Associato volesse pagare comunque adesso lo può fare, con un bonifico, ma è sconsigliabile perché la procedura del flusso di ricalibrazione delle riscossioni e delle rate rimanenti con la Banca diventa complicata, e del pagamento dovrà comunque dare comunicazione in canale a parte (PEC) per mettere al corrente gli uffici.
• Lo slittamento di chi ha deciso di pagare con INARCASSA CARD (carta con 3 linee di credito emessa dalla Popolare di Sondrio) non è ancora certo perché i titolari dei flussi di denaro sono Banca di Sondrio e NEXI, non più INARCASSA: sono in corso trattative per sospendere anche quei pagamenti.
• I pagamenti di tutte le rateazioni, in scadenza nel periodo indicato ( v. allegato), sono rinviati di 4 mesi ( al 31/04/2020), e tutte le altre rate successive slittate di 3 mesi: l’Iscritto non deve fare nulla.
•   Il Decreto Legge che riguarda le indennità di € 600 per gli iscritti alle Casse professionali emanato sabato dal Governo, non è ancora stato pubblicato sulla GU e quindi allego ricordando le dovute cautele. 

Dovrebbe sanare l’ingiusta discriminazione del precedente decreto “Cura Italia” nel quale questi soggetti erano esclusi. L’erogazione sarà effettuata dalla Casse a partire dal 1° aprile, e quindi a breve Il Governo prima e subito dopo INARCASSA dovrebbero pubblicare quanto serve. I requisiti da autocertificare, se il testo viene confermato, sono indicati all'art. 3 del Decreto allegato.

Il provvedimento interessa gli Associati alle Casse ma anche gli altri lavoratori autonomi non inclusi nel precedente decreto: non posso evitare di constatare che il fondo di dotazione per tutto il 2020 è complessivamente di 200 mil. per tutta questa platea, e ciò pare assolutamente inadeguato rispetto alle legittime attese e ai dati reddituali di cui disponiamo.

• Infine il cosiddetto “bonus baby sitter”, previsto all’art. 23 del Decreto legge “Cura Italia” n. 18/2020: per chi è interessato consiglio di procedere quanto prima alla richiesta. La notizia del provvedimento è sul sito della Cassa ma una illustrazione esaustiva si trova alla pagina di EMPAM al seguente link https://www.enpam.it/2020/bonus-inps-occorre-prenotarsi/  . Siccome il plafond previsto probabilmente è insufficiente e si provvede all’erogazione in ordine cronologico di domanda, prima la si fa meglio è.

 Per ora è tutto, Vi terrò al corrente degli sviluppi e rimango a disposizione di ulteriori chiarimenti.

Patrizia Stranieri

Delegato INARCASSA architetti della Provincia di Lucca

Decreto n. 44 DL 18/2020   scarica il pdf

Inarcassa delibera variazione bilancio scarica il pdf

Inarcassa provvedimenti per associati  scarica il pdf